Un frammento sotterraneo degli horti dell'Esquilino: il Museo Ninfeo
Un museo sotterraneo e tecnologico che ci proietta in un bellissimo giardino dell'antica Roma: tra fontane, scalinate, piante esotiche e personaggi potenti... Il tour sarà effettuato con mascherina, per mantenere la distanza di sicurezza di 1 metro.

VISITA GUIDATA: 10€
BIGLIETTO DI INGRESSO ALL'AREA ARCHEOLOGICA: 10€ (da pagare in loco);
DURATA VISITA: 1h30
INFO: 334 740146
Tra i luoghi incredibili che si scoprono accidentalmente a Roma, il Museo Ninfeo è decisamente eccezionale. Durante i lavori per la costruzione della sede dell'Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Medici emergono infatti, nel cuore dell'Esquilino i frammenti degli antichi Horti Lamiani, una sontuosa residenza privata con magnifici giardini ispirata ai palazzi reali dell'oreinte ellenistico, costruita dal console Lucio Emilio Lamia all'inizio del I secolo d.C. e divenuta poi di proprietà imperiale.
Gli horti lamiani, da secoli noti attraverso le fonti e tramite ritrovamenti sporadici, sono ora almeno in parte "a portata di mano": dopo il ritrovamento eccezionale, infatti, l'Enpam, in collaborazione con la Soprintendenza Speciale di Roma, ha avviato un progetto per studiare approfonditamente l'area e l'ingente quantità di reperti rinvenuti, e per restituire al pubblico questo spaccato della Roma antica. Oggi, il Museo Ninfeo è un'area archeologica di oltre 1000 metri quadri, che ci permette di ricostruire lo sfarzo horti dell'Esquilino, di immaginare l'estensione e la stravaganza dei giardini, di conoscere tutte le specie animali e vegetali qui collezionate, di osservare il lusso sfrenato delle decorazioni architettoniche.
Si aggiunge così un altro importante tassello di quel mosaico variegato che è la città antica, che affiora inaspettatamente nel tessuto urbano, nel frammento di una volta in mattoni sopra le nostre teste o attraverso un suggestivo museo che si estende sotto i nostri piedi.