La serra moresca di Villa Torlonia
All'interno dello splendido complesso di Villa Torlonia, un'architettura '800esca tornata recentemente all'antico splendore...Per partecipare alla visita è necessario presentarsi muniti di mascherina.
VISITA GUIDATA: 12€, inclusi auricolari
BIGLIETTO DI INGRESSO AL SITO: 4€ - GRATUITO per i possessori di MIC Card (verificare la validità della MIC)
INFO: 334 7401467
N.B. Il numero massimo di partecipanti è di 20 persone. Per partecipare alla visita è necessario presentarsi muniti di mascherina. Il tour sarà effettuato mantenendo la distanza di sicurezza di 1 metro tra i partecipanti, secondo le norme vigenti. Si avvisano i partecipanti che, per motivi di sicurezza, nominativi e recapiti saranno trattenuti dall'Associazione per il mese successivo allo svolgersi dell'attività.
Il meraviglioso complesso di Villa Torlonia fu voluto dal neo marchese Giovanni Torlonia a partire dal 1797, che diede l'incario a Giuseppe Valadier di risistemare una tenuta agricola appartenuta ai Colonna per renderla degna di una residenza principesca. Il parco della residenza Torlonia fu ulteriormente ampliato e abbellitto dai successori del marchese Torlonia, negli anni '30 dell'800: l'architetto Giovanni Battista Caretti diede l'incarico a Giuseppe Jappelli di curare la parte sud del giardin. A Jappelli si deve l'organizzazione della villa con piante esotiche e scenari pittoreschi, e la costruzione di edifici fantastici e favolistici, degni ancora oggi di essere il set cinematografico di un film fantasy: la casina delle civette, la torre moresca e la serra moresca. La nostra visita si concentrerà proprio su queste due ultime strutture, restaurate nel 2007 e 2013 e recentemente riaperte al pubblico.
La meravigliosa struttura in ghisa, peperino e vetrate policrome ospita al suo interno l'antica fontana rimessa in funzione, la grotta artificiale, e una stupefacente collezione di piante esotiche tra cui palme, agavi, ananas e aloe.
Scopriremo insieme la meraviglia incantata delle strutture eclettiche ottocentesche, passeggiando in una delle aree verdi più belle della Capitale.