Esquilino esoterico: tra leggende antiche e architetture strabilianti!
Da Piazza Vittorio, che dopo il restauro torna ad essere il polo aggregativo del quartiere, al teatro Ambra Jovinelli, l'Esquilino non smetterà di sorprenderci! Per partecipare alla visita è necessario presentarsi muniti di mascherina. Il tour sarà effettuato mantenendo la distanza di sicurezza di 1 metro.

VISITA GUIDATA: 12€
DURATA VISITA: 1h30
INFO: 334 7401467
N.B. Il numero massimo di partecipanti è limitato. Per partecipare alla visita è necessario presentarsi muniti di mascherina. Il tour sarà effettuato mantenendo la distanza di sicurezza di 1 metro tra i partecipanti, secondo le norme vigenti. Si avvisano i partecipanti che, per motivi di sicurezza, nominativi e recapiti saranno trattenuti dall'Associazione per il mese successivo allo svolgersi dell'attività.
Quartiere simbolo di una multi-etnicità e di una compresenza di culture nota fin dalla metà del XX secolo, il Rione Esquilino rimane spesso luogo inesplorato e sconosciuto per moltissimi romani.
La bella Piazza Vittorio, recentemente riqualificata, è uno dei simboli del nuovo assetto urbano romano avvenuto dopo il 1870: l’unica piazza umbertina di Roma, con chiare eco sabaude nella disposizione dei palazzi e dei vasti portici che ancora oggi esercitano un fascino architettonico unico.
Un’aura misteriosa avvolge questo quartiere, e non solo per le sue atmosfere crepuscolari, ma anche per il numero di luoghi e monumenti che ancora lo abitano come la famosa Porta Magica- risalente al 1680, unica superstite delle 5 porte di Villa Palombara - incastonata all’interno dei Giardini di piazza Vittorio. Da secoli fulcro di speculazioni esoteriche, è collocata vicino alle vestigia del Ninfeo di Alessandro. La chiesa di S. Eusebio, quasi invisibile agli occhi dei passanti, è inclusa all’interno di due palazzi e conserva quel fascino dell’inconsueto dovuto proprio alla sua posizione e alla sua storia.
Da Piazza Vittorio Emanuele ci inoltreremo nel dedalo di strade per arrivare fino a Via Merulana, parlando del nuovo impianto urbanistico voluto da Sisto V a fine 1500 e attraversando così secoli di storia passeggiando tra Palazzo Brancaccio, Santa Maria Maggiore, l’Arco di Gllieno, fino ad arrivare a Piazza Manfredo Fanti, dove troveremo un interessante monumento – il cosiddetto “ Acquario romano” - ora sede della Casa dell’Architettura.
Termineremo il nostro tour davanti al Teatro Ambra Jovinelli, non senza citare e osservare la metafisica struttura della Stazione Termini con i suoi lunghi corpi di fabbrica in stile razionalista e l’iconica cabina Acei di Angiolo Mazzoni su Via Giolitti.