L'architettura visionaria di Giacomo Boni: Villa Blanc
Un villino eclettico frutto dell'immaginazione e della cultura di un personaggio eccezionale. Una continua sorpresa!
VISITA GUIDATA: 13€, inclusi eventuali auricolari
DURATA VISITA: 1h30
INFO: 334 7401467
L'architettura eclettica a Roma non diventa mai uno stile dominante, se ne trovano pochi esempi, quasi tutti collocati sulla Nomentana: Villino Ximenes, la Casina delle Civette, quartiere Coppedè...
Tra queste costruzioni fantasiose, una delle più suggestive è sicuramente Villa Blanc. La villa nasce nell'ultimo decennio dell'800 dall'incontro tra il barone Alberto Blanc, committante e proprietario, e Giacomo Boni, figura di studioso poliedrico e sui generis di origine veneziana, a lungo direttore degli scavi al foro romano e Palatino.
La villa, oggi visibile dopo il restauro effettuato dalla Luiss per usarla come sede della sua Business School, si presenta come una summa di tutti gli interessi di Boni (la passione antiquaria, l'attenzione alla scienza e ai nuovi materiali e tecnologie, la conoscenza delle filosofie orientali...) svelando una serie di ambienti diversi tra loro, passando dalle suggestioni orientali, ai rimandi all'architettura in ferro e vetro dell'800 inglese, per arrivare alla citazione dei templi greci.
Un edificio imperdibile e nuovo in ogni angolo, protagonista di una lunga vicenda di lotte e battaglie politiche per la sua conservazione e fruizione!