Da polo industriale a museo a cielo aperto: street art e riqualificazione a Quartiere Ostiense
La riqualificazione del quartiere più industriale di Roma, Ostiense, ha trasformato l'area in un vero e proprio museo: tra street art dei più famosi artisti visuali contemporanei e nuove istituzioni culturali il quartiere pulsa di nuova vita. Per partecipare alla visita è necessario presentarsi muniti di mascherina. Il tour sarà effettuato con auricolari, per mantenere la distanza di sicurezza di 1 metro.
Maggiori informazioni
N.B. Il numero massimo di partecipanti è di 15 persone. Per partecipare alla visita è necessario presentarsi muniti di mascherina. Il tour sarà effettuato mantenendo la distanza di sicurezza di 1 metro tra i partecipanti, secondo le norme vigenti. Si avvisano i partecipanti che, per motivi di sicurezza, nominativi e recapiti saranno trattenuti dall'Associazione per il mese successivo allo svolgersi dell'attività.
Nato come quartiere residenziale per i ceti popolari, gravitante intorno al nuovo polo produttivo della Capitale, il qurtiere Ostiense si caratterizza per la presenza di vestigia di archeologia industriale quali il gasometro, il ponte di ferro e l'ex saponificio Mira Lanza, ora museo a cielo aperto.
Con la recente costruzione del ponte della Scienza, che unisce le due sponde del Tevere, il quartiere acquisisce sempre maggiore fascino e a ben dire, oggi Ostiense può essere considerato il cuore pulsante della Street art romana. Visual artis del calibro di Kid Acne, Sten & Lex, Diamond e molti altri fanno dialogare incessantemente i muri, riqualificando gli stabili e allo stesso tempo innescando una continua ruflessione sui temi del contemporaneo.